Come funziona il laser a luce pulsata per l'acne

Chi soffre di acne dovrebbe arrivare a considerare il trattamento con il laser a luce pulsata dopo essere intervenuto farmacologicamente. L'acne ha diverse concause nella sua formazione. E' di solito dovuto a problemi ormonali, ecco perchè si tratta di un fenomeno in buona parte riguardante gli adolescenti, si può sviluppare dopo l'assunzione di alcuni farmaci, durante la gravidanza o durante periodi di forte stress. Difficilmente è un fenomeno legato all' alimentazione.
Chi soffre di acne cistico di solito viene curato con i retinoidi, per forme leggere si ricorre al benzoilperossido, all'acido azelaico, ad antibiotici topici che possono essere usati anche oralmente come l'Eritromicina.Questo per quel che riguarda la farmacologia. Dando un'occhiata ai trattamenti antiacne quello con il laser viene sempre più utilizzato. In particolar modo il laser a luce pulsata detto, in inglese IPL. La luce del laser può lavorare a diverse lunghezze d'onda e con durata di tempi differenti, da qui il significato di pulsata. E' il medico a decidere l'intensità. Variando la stessa andrà ad agire con profondità differenti nella pelle. La personalizzazione del laser quindi permette di agire in profondità per distruggere le cellule sebacee che sono la causa di brufoli, comedoni e pustole a anche di cisti più compicate da eradicare. Di solito già dopo le prime sessioni con il laser a luce pulsata si dovrebbero notare i primi miglioramenti. Possono apparire dei lievi rossori che con il tempo tenderanno a scomparire. Vietato prendere il sole nei giorni successuvi al trattamento, la pelle sarà particolarmente fotosensibile.